Galleria Foto
Informazioni
Si parte dalla geologia del rione portella per poi passare a notizie storiche su Bovino e sull’opus reticulatum di epoca romana ivi presente, si prosegue con notizie sulla dominazione spagnola e borbonica dell’urbe fino ad arrivare al brigantaggio pre e post unità d’Italia.
Lungo i sentieri, la compenetrazione di diversi ambienti offre spunto per innumerevoli descrizioni ecologiche, botaniche, faunistiche poiché il 90% del tragitto insiste in area SIC “Valle del Cervaro-Bosco Incoronata”. Nei pressi del Ponte di Bovino vi sono altre “location” di particolare interesse naturalistico: ecosistema acquatico del Torrente Cervaro e storiche quali la Posta, il Mulino (Lo moleno), la fontana ed il ponte borbonico, nonché il vicino Regio Tratturello n 51 Ponte di Bovino – Cerignola, si prosegue verso Radogna per ammirare la villa romana e poi medievale di Casalene, e in primavera alcune stazioni di orchidee spontanee con ritorno a Bovino lungo la Strada Comunale di Radogna, fraz. di Bovino.
L'attività è consigliata ad appassionati della MTB, con buona preparazione atletica. Lunghezza: 22 km. Durata: 5 ore. L'esperienza viene attivata con minimo 8 partecipanti.
Possibilità di nole delle bici.