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Tutto il paese si veste dei colori delle stoffe di seta e dei drappi damascati che arredano i balconi e le finestre di ogni casa. In ricordo del miracolo del Santo che nel 1901 pose fine alla siccità, il 6 maggio si celebra una solenne Messa sul Monte Sambuco.
Il 29 agosto la giornata inizia alle 7 con lo sparo dei mortaretti che annuncia la festa. Vengono poi celebrati i sacri misteri ed ha inizio la processione che su di un carro ricco di fiori profumati, riporta l’icona del Santo in Paese. Tutti gli abitanti con canti e preghiere ne seguono il cammino accompagnati da lontano dai rintocchi alternati del campanone. La sera un’esibizione di un concerto di musica leggera anticipa la chiusura delle giornate con i fuochi d’artificio
