Informazioni
Fondata nel 1832 dall’arciprete Saverio Farace poi divenuto Vescovo di Bovino, rappresenta l’unico luogo di culto nella parte alta del paese. E’ stata a lungo chiusa, ma nel 1938 la famiglia Farace l’ha interamente restaurata e riaperta al culto.
L'edificio, sito nelle prossimità della bella fontana ottocentesca del "Titolo", presenta un semplice prospetto in pietra coronato da un timpano spezzato da un campanile a vela. Anche qui il portale d'ingresso in pietra grigia rosetana è scolpito col tema della rosa canina. L'interno austero e a una sola navata conserva la statua del suo fondatore .