Informazioni
La fontana ha origine rinascimentale e venne costruita fuori dal borgo per soddisfare le necessità di approvvigionamento idrico dei Delicetani. La fonte è costituita da un blocco esagonale con unica vasca di raccolta sempre esagonale. Su ogni lato dell'esagono sgorga un getto d’acqua; le sei cannule sono alimentate da sorgenti che discendono dalle località sovrastanti “Arena Cavata” e “Piloni”; a lato del fonte sorgono un lavatoio pubblico e un abbeveratoio per animali.
La fontana venne ristrutturata nel 1868 e allora dotata di una statua bronzea proveniente da Apice Vecchio (BN), che venne posta a coronamento della costruzione. La statua rappresenta una figura femminile e sostiene con la mano destra una corona di alloro, quindi con ogni probabilità rappresenta la Gloria; ad ogni modo è denominata dai cittadini “Maria Amalia”.
